Gli ultimi anni si sono rivelati particolarmente duri per gli italiani, che hanno dovuto fare i conti con una crisi economica senza precedenti. Ad impattare è stata soprattutto la crisi dell’est Europa ed il conflitto russo-ucraino, che ha prodotto, per esempio, un notevole aumento dei costi dell’energia.
A minare ulteriormente il potere di acquisto degli italiani anche l’insorgere di un’inflazione che si è riversata sul costo dei beni di prima necessità; anche recarsi al supermercato per fare la spesa si è rivelata una mannaia non da poco. Oltre alle famiglie, anche le aziende sono colpite dalla crisi, come le saracinesche continuano ad abbassarsi a ritmi spaventosi.
Per venire incontro alle famiglie italiane qualche settimana fa è stato introdotta la Carta degli acquisti 2024, una tessera che spetta ai nuclei famigliari meno abbienti e che contiene ben 500 euro da spendere presso i negozi alimentari. Sicuramente un bel contributo per contrastare l’inflazione sempre più galoppante.
In queste ore sembrano esserci altre buone notizie per gli italiani. Questa volta hanno a che fare con la tredicesima, quel contributo elargito dal governo a mo’ di ‘gratifica natalizia’ che viene corrisposta nel mese di dicembre. Un’elargizione nata negli anni 30′ e corrisposta discrezionalmente dai datori di lavoro e diventata poi obbligatoria a tutti a partire dal 1960.
Tra le novità più importanti della delega fiscale introdotta dal governo Meloni, vi è appunto una bella sorpresa che ha a che fare con la tredicesima. Finalmente gli italiani possono gioire e godersi i frutti della detassazione prevista per l’ultima mensilità dell’anno: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.