I circensi hanno da sempre affascinato il grande pubblico, portando adulti a rievocare dolci memorie d’infanzia e bambini a rimanere incantati di fronte agli spettacoli. Tuttavia, il mondo del circo non è sempre come appare. Mentre alcuni vedono questi spettacoli come un ritorno alle radici della propria infanzia, altri criticano le condizioni in cui gli animali vengono tenuti. Questa dicotomia di opinioni dimostra quanto ognuno di noi abbia una percezione personale di questi luoghi magici.
Tuttavia, dietro l’apparenza da fiaba, c’è una realtà molto più dura e talvolta tragica. Infatti, la cronaca, sia nazionale che estera, ci ricorda periodicamente la pericolosità di questa professione. Anche se gli artisti hanno anni di esperienza e una preparazione impeccabile, sono ancora esseri umani, suscettibili a rischi e pericoli.
Ne è un esempio il drammatico incidente recentemente riportato dai siti d’informazione, che ha destato enorme preoccupazione. Una trapezista, María Smetanova, 23 anni, è caduta da una altezza di 10 metri davanti a centinaia di spettatori, colpendo duramente il suolo. Questo terribile incidente è avvenuto durante una performance nel circo russo Crocus.
Un video dell’incidente ha rapidamente guadagnato popolarità online, mostrando la caduta terrificante della giovane. María, che si dedica al trapezio da quando aveva 10 anni, ha subito lesioni gravissime, tra cui una frattura al cranio e al braccio e lesioni cerebrali. La gravità di queste lesioni è sottolineata dal fatto che un’altra trapezista, soprannominata Sun, non è sopravvissuta dopo una caduta da 30 metri durante una performance in Cina.
La diffusione di questi incidenti drammatici ha alimentato un intenso dibattito sui social media riguardo alle misure di sicurezza, o alla loro mancanza, nei circhi. Molti si chiedono se reti protettive o tappetini di sicurezza potrebbero fare la differenza tra vita e morte.
Ogni giorno, chi lavora nel circo rischia la propria vita. Lo fanno con passione, dedizione e un amore incondizionato per la loro arte. Tuttavia, gli imprevisti sono sempre in agguato, a prescindere dalla preparazione o dal talento, e questi eventi tragici sono un crudo monito di quanto possa essere pericolosa la vita sotto il tendone.