Un tassista a Milano salva un ragazzo che fugge di notte da quattro rapinatori. Il tassista è bordo del suo taxi in viale Papiniano, nella zona Darsena, attorno alle 3,00 della notte tra lunedì 24 e martedì 25 luglio, quando vede il giovane fuggire disperato, inseguito da un gruppo di altre persone che lo tallonano a breve distanza.
Il tassista ha visto il ragazzo in difficoltà: “Dovevo intervenire”
Il conducente del taxi, Diego Calcaterra, non ci pensa due volte. Avvisa la centrale di quello che sta accadendo, poi ingrana la marcia e si mette sulle tracce della vittima per soccorrerla prima che sia troppo tardi. “Devo intervenire, non posso far finta di niente – dice alla radiotaxi – gli stanno correndo dietro perché vogliono rapinarlo”.
Sono attimi concitati. Tutto viene ripreso dalla dashcam di bordo. Ragazzo e taxi ad un certo punto si incrociano. Il giovane gli taglia la strada correndo a piedi. Il tassista apre la portiera al volo e lo carica a bordo: “Sali veloce, muoviti”, gli urla. Il ragazzo sale sull’auto bianca. Dai microfoni della telecamera si sente il suo respiro affannato.
“Sono padre di famiglia, ti ho visto in difficoltà”
“Li ho visti subito – gli dice il tassista – Cosa volevano?”. “Non lo so”, risponde il ragazzo trafelato. “Volevano rubare?”. “Sì”, aggiunge il giovane, evidentemente ancora confuso. Il conducente del taxi lo tranquillizza: “Stai calmo, ora sei al sicuro”. Il ragazzo risponde: “Non so come ringraziarti”. “Sono padre di famiglia e ti ho visto che eri in difficoltà”, si schermisce il conducente. Poi, dopo averlo lasciato in strada, ormai al sicuro, commenta: “Poverino, correva come una saetta”.