Sebbene il colesterolo alto non provochi sintomi evidenti nella maggior parte dei casi, ci sono alcuni campanelli d’allarme che il corpo può lanciare. Sono segnali che spesso vengono trascurati ma che, se osservati con attenzione, possono aiutare a scoprire un problema prima che diventi pericoloso.
Uno dei segnali più frequenti è la comparsa di xantelasmi. Si tratta di piccoli depositi di grasso di colore giallastro. Compaiono soprattutto intorno agli occhi, ma possono essere visibili anche su gomiti, ginocchia o talloni. La loro presenza può indicare un’elevata quantità di grassi nel sangue.
Un altro sintomo da tenere in considerazione è la formazione del cosiddetto arco corneale. È un alone bianco o grigio che si forma intorno all’iride. Anche se può essere normale con l’avanzare dell’età, la sua comparsa in giovani adulti è un segnale da non ignorare.
I tendini, in particolare quelli dei talloni o delle mani, possono mostrare rigonfiamenti o noduli detti xantomi tendinei. Queste formazioni non sempre fanno male, ma possono indicare un’alterazione importante dei valori lipidici nel sangue.
Anche la disfunzione erettile negli uomini può essere legata al colesterolo. Il restringimento delle arterie può ostacolare il corretto flusso di sangue, causando problemi nella vita sessuale. Spesso questo sintomo viene sottovalutato o attribuito ad altri fattori, ma può essere un indizio importante.
Infine, se si sospetta un colesterolo alto, è essenziale fare un semplice esame del sangue. Chi ha superato i 40 anni, chi è sovrappeso, fumatore o ha parenti con problemi cardiovascolari, dovrebbe monitorarsi regolarmente. Nei casi in cui siano presenti più fattori di rischio, i controlli vanno eseguiti anche più spesso.
Conoscere questi segnali e agire in anticipo può davvero fare la differenza.