Ossessione Smartphone
: una definizione calzante per chi usa il proprio telefonino ovunque e in più momenti della giornata, anche quando questi dispositivi elettronici, simbolo della modernità, dovrebbero essere riposti altrove.
Un’indagine di Counterpoint Research, riportata dal Sole24Ore, ha rivelato che a livello globale, più di uno su quattro (circa il 26%) usa lo smartphone per circa 7 ore al giorno. Percentuali simili emergono per un uso che varia dalle 3 alle 5 ore o da 1 a 3 ore. Solo il 4% lo utilizza per meno di un’ora al giorno, evidenziando come pochi riescono a distaccarsi da quella che può essere considerata una compagnia irrinunciabile.
Lo smartphone viene utilizzato per diverse attività: la navigazione sul web e i giochi sono le principali, seguite dall’uso di app di messaggistica, dalla consultazione delle mail, e altre azioni come l’aggiornamento del dispositivo.
L’uso dello smartphone in bagno, perché evitarlo
Molti non si separano mai dal proprio smartphone, arrivando a portarlo anche in bagno. Questa pratica dovrebbe essere limitata per i suoi effetti collaterali, che possono influenzare o compromettere l’azione che stiamo compiendo.
Per esempio, usare lo smartphone durante la defecazione può prolungare il tempo trascorso in bagno. Distraendosi con app e giochi, il tempo trascorso sul water aumenta, interferendo con la capacità del corpo di svuotarsi completamente. Ciò può essere dovuto alla contrazione eccessiva dei muscoli dell’ano e dell’intestino.
Inoltre, l’uso dello smartphone in bagno espone all’accesso a notizie negative e contenuti sensibili sui social media, causando ansia, stress e preoccupazione, che possono influenzare la regolare defecazione.
Bagno e water possono essere luoghi insalubri, aumentando il rischio di contaminazione batterica e sporco sullo smartphone, che può essere poi trasportato in altri ambienti.
Meglio altre abitudini
Le problematiche sopraelencate sottolineano come portarsi lo smartphone in bagno e usarlo continuamente sia un’abitudine poco salutare con possibili effetti negativi sul benessere fisico e mentale.
È importante limitare distrazioni e altre azioni che possano influire sul regolare funzionamento dell’intestino e degli altri organi coinvolti nella defecazione.
Meglio dedicarsi a lettura, osservare cosa c’è fuori dalla finestra, o riflettere tranquillamente, allontanando i pensieri negativi. Lo smartphone? Possiamo sempre riprenderlo dopo, e magari usarlo ancora di più.