I saldi non saranno più gli stessi. Un aggiornamento del Codice del Consumo e la Direttiva Omnibus sulle disposizioni relative agli annunci di riduzione di prezzo stanno trasformando le regole per i saldi estivi, in programma dal 6 luglio.
Non vedremo più il prezzo barrato e lo sconto evidenziato: ora si dovrà indicare il costo minimo applicato al prodotto negli ultimi 30 giorni. Il risultato? Fine degli sconti finti.
La Direttiva Omnibus: Che Cosa Prevede
A partire dal 1° luglio, negozi fisici, store online e outlet devono rispettare nuove regole per la trasparenza nello sconto dei prodotti. I commercianti sono ora tenuti a indicare in etichetta o sul volantino il “prezzo precedente”, cioè il costo più basso applicato al prodotto nei 30 giorni precedenti la promozione. La direttiva prevede inoltre un aumento delle sanzioni in caso di pratiche scorrette.
I Saldi: Cosa Cambia
L’obiettivo della direttiva è proteggere gli acquirenti da promozioni ingannevoli, spingendoli a basarsi solo sulla percentuale di sconto senza valutare se il prezzo indicato sull’etichetta o pubblicizzato sugli annunci web corrisponde al vero valore del prodotto.
Addio agli Sconti Perenni
In passato, molte aziende hanno costantemente messo in promozione gli stessi prodotti al 50% o addirittura al 70%, utilizzando prezzi di listino non reali per giustificare la promozione. Ora, tuttavia, l’acquirente ha il diritto di conoscere non solo la percentuale di sconto, ma anche il prezzo più basso del prodotto nel mese precedente l’inizio della promozione. Il risultato finale è una maggiore trasparenza da parte dei venditori e una maggiore consapevolezza da parte degli acquirenti.
Ad esempio, se un prodotto costa 1000 euro ma è stato messo in promozione al 50% negli ultimi 15 giorni prima dei saldi, l’acquirente deve essere informato di questo. Non sarà più possibile barrare 1000 euro come prezzo iniziale, ma si dovrà indicare il prezzo già scontato precedentemente.
I Volantini perdono gli Sconti
Anche i volantini stanno cambiando, perdendo molti degli sconti offerti in passato, soprattutto per gli elettrodomestici. Se fino a pochi giorni fa si trovavano annunci con sconti apparentemente favolosi, ora, se non si troveranno più riferimenti alle promozioni, significa che i prezzi dei prodotti offerti sul volantino non sono più alti di quelli del mese precedente la promozione.
Le Abitudini di Acquisto in Trasformazione
La Direttiva Omnibus ha suscitato polemiche. C’è chi teme che potrebbe diminuire la propensione all’acquisto, ma c’è anche chi apprezza l’obiettivo di aumentare la consapevolezza degli acquirenti sul costo reale di un prodotto, anziché concentrarsi solo sulla percentuale di sconto, rischiando di essere ingannati da promozioni presentate come esclusive.