Negli ultimi anni, il costo dell’energia elettrica è aumentato notevolmente, anche a causa di tensioni geopolitiche come la guerra in Ucraina. Dopo un 2023 segnato da bollette elevate, quest’anno i prezzi sono tornati ai livelli pre-conflitto. Tuttavia, è importante non abbassare la guardia e continuare ad adottare comportamenti che aiutino a risparmiare sulla bolletta.
Un’attenzione particolare agli elettrodomestici in stand-by
Uno degli aspetti su cui focalizzarsi sono gli elettrodomestici in modalità stand-by, ossia quando la classica lucina rossa è accesa. Questa modalità continua a consumare energia e può influire sul costo della bolletta, quindi è fondamentale prestare attenzione. C’è un dispositivo in particolare, presente in tutte le case, che consuma di più anche quando è spento. Scopriamo di quale si tratta.
Ecco il dispositivo che consuma più energia anche da spento
Quando spegniamo un elettrodomestico, il consumo energetico non si azzera necessariamente. Molti dispositivi entrano in modalità stand-by, continuando a consumare energia, seppur in quantità minori. I televisori sono tra i dispositivi che consumano più energia quando sono spenti ma in stand-by. Oggi, quasi tutte le abitazioni hanno almeno un televisore, spesso più di uno, posizionati in cucina, salotto e camere da letto. Dopo aver finito di guardare la partita della nostra squadra del cuore o la nostra serie preferita, spegniamo la TV che però rimane in stand-by, con la classica lucina rossa accesa.
Studi hanno dimostrato che un televisore in modalità stand-by consuma tra il 2,25% e il 5% dell’energia che utilizza quando è acceso. Questo si traduce in un consumo medio tra 0,5 e 3 watt, che può aumentare la bolletta elettrica mensile del 10-20%.
Per questo motivo, è consigliabile staccare la spina del televisore dopo averlo utilizzato. In alternativa, si può farlo durante le ore notturne o in caso di assenze prolungate, per evitare consumi superflui.
Altri accorgimenti utili per risparmiare sulla bolletta, oltre a staccare la spina quando gli apparecchi non vengono utilizzati, includono:
- Regolare la luminosità dello schermo: diminuendo i livelli di luminosità, si può ridurre significativamente il consumo energetico quando la TV è accesa.
- Utilizzare la modalità risparmio energetico: molti televisori moderni dispongono di opzioni di risparmio energetico integrate. Attivando queste modalità, è possibile ridurre il consumo.
- Scegliere modelli ad alta efficienza: optare per televisori energeticamente efficienti aiuta a risparmiare sulle bollette elettriche e ad essere più rispettosi dell’ambiente.
Gli altri elettrodomestici che consumano di più
Non solo il televisore: ci sono altri elettrodomestici che consumano molta energia e che sono presenti in tutte le case. Ad esempio, lavatrice e asciugatrice consumano in media 255 kWh all’anno. È consigliabile utilizzare la lavatrice solo quando è a pieno carico. Anche il forno non è economico in termini di consumi, rappresentando l’8% del consumo energetico totale. Un consiglio è quello di non aprire il forno durante la cottura, per evitare la dispersione di calore e una conseguente perdita di energia fino al 20%, che deve poi essere compensata.
