venerdì - 22 Novembre - 2024

Quanti contributi servono per avere una pensione da 800 euro a 57 anni

Per chi desidera accedere alla pensione anticipata a 57 anni attraverso il Fondo Casalinghe INPS, ci sono alcuni requisiti fondamentali da soddisfare. Questo fondo è rivolto principalmente a chi si occupa della cura della casa e della famiglia e permette di ottenere una pensione dopo aver versato almeno 5 anni di contributi. Tuttavia, non è sufficiente aver raggiunto questo periodo di contribuzione: l’importo della pensione deve essere pari o superiore a 801 euro mensili per poter andare in pensione a 57 anni. In caso contrario, si dovrà attendere fino ai 65 anni per poter accedere alla pensione, indipendentemente dall’importo maturato.

Ma quanti contributi servono per ottenere una pensione di 801 euro?

Il calcolo della pensione nel Fondo Casalinghe si basa sul sistema contributivo, il che significa che l’importo della pensione dipenderà dai contributi effettivamente versati nel corso degli anni. In altre parole, più alti sono i contributi che si versano, maggiore sarà l’importo della pensione che si potrà percepire.

Per avere un’idea più precisa, consideriamo che, per coprire un mese di contributi, è necessario versare almeno 26 euro. In un anno, con circa 310 euro, si coprono 12 mesi di contributi. Tuttavia, con questi versamenti minimi, l’importo della pensione sarà molto basso. Infatti, versando 26 euro al mese per 30 anni, si accumulerebbe un montante contributivo di circa 9.360 euro, che, applicando il coefficiente di trasformazione (pari al 4,270% a 57 anni), darebbe diritto a una pensione annuale di 399 euro, ovvero circa 30,70 euro al mese.

Chiaramente, questo importo è insufficiente per raggiungere la soglia di 801 euro mensili. Allora quanto bisogna versare per ottenere una pensione di 801 euro a 57 anni?

Quanto bisogna versare per ottenere 801 euro al mese?

Per ottenere una pensione di 801 euro al mese a partire dai 57 anni, è necessario accumulare un montante contributivo molto più elevato. In questo caso, il versamento mensile di 26 euro non è sufficiente. Per raggiungere l’importo desiderato, bisognerebbe versare 680 euro al mese di contributi per 30 anni. Con questi versamenti, si accumulerebbe un montante contributivo pari a 244.800 euro. Applicando lo stesso coefficiente di trasformazione, questo darebbe diritto a una pensione annuale di 10.452 euro, ovvero 804 euro al mese per 13 mensilità.

Quando iniziare a versare?

Per raggiungere una pensione di 801 euro mensili a 57 anni, è necessario iniziare a versare contributi consistenti già a partire dai 27 anni. Solo così sarà possibile accumulare il montante contributivo necessario entro i 57 anni e garantirsi una pensione dignitosa. Va comunque sottolineato che questo piano richiede un impegno finanziario notevole, e non tutti potrebbero essere in grado di sostenere tali versamenti mensili. Tuttavia, è importante valutare bene le proprie opzioni e considerare anche la possibilità di versare contributi più alti nei periodi in cui le risorse economiche lo permettono, in modo da migliorare l’importo finale della pensione.

In conclusione, la possibilità di andare in pensione a 57 anni con un assegno di 801 euro esiste grazie al Fondo Casalinghe INPS, ma richiede una pianificazione accurata e contributi consistenti per un lungo periodo. Chi desidera usufruire di questa opportunità dovrebbe considerare attentamente il proprio piano di risparmio e contributi, valutando come massimizzare l’importo della pensione futura.

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