venerdì - 18 Ottobre - 2024

Pensione anticipata già con quest’età fino al 31 dicembre: bisogna approfittarne

Tra le misure attualmente in vigore, una delle più interessanti per i lavoratori che desiderano andare in pensione prima del previsto è la pensione anticipata ordinaria. Questa misura rappresenta un’importante opportunità per chi ha accumulato molti anni di contributi, consentendo di lasciare il lavoro senza dover raggiungere una specifica età anagrafica, come richiesto invece dalla pensione di vecchiaia.

A differenza di altre opzioni di pensionamento, la pensione anticipata ordinaria non richiede infatti un’età minima per accedere. Il requisito principale è aver maturato un determinato numero di anni di contributi. Più precisamente, per gli uomini è necessario aver versato 42 anni e 10 mesi di contributi, mentre per le donne il limite scende a 41 anni e 10 mesi. Questo significa che, se un lavoratore raggiunge questa soglia contributiva, potrebbe andare in pensione anche in giovane età, come a 60 anni o persino meno, senza dover aspettare i 67 anni previsti dalla pensione di vecchiaia.

Uno degli aspetti più interessanti di questa misura è che si rivolge a tutti i lavoratori, indipendentemente dal tipo di impiego svolto. A differenza di altre soluzioni come Quota 41 o l’Ape sociale, la pensione anticipata ordinaria non impone vincoli legati alla mansione o alla categoria lavorativa, rendendola una scelta accessibile per una vasta platea di lavoratori. Inoltre, la finestra di uscita tra il raggiungimento dei requisiti e la ricezione del primo assegno pensionistico è relativamente breve: solo 3 mesi, rispetto ai 7 o 9 mesi di altre misure come Quota 103.

Un altro vantaggio significativo è che chi opta per la pensione anticipata ordinaria non subisce alcuna penalizzazione sull’importo dell’assegno previdenziale. Il calcolo della pensione viene effettuato utilizzando il sistema misto, che combina il metodo retributivo (per chi ha iniziato a versare contributi prima del 1996) con il metodo contributivo. Questo permette di ottenere un assegno pensionistico pieno, senza riduzioni legate all’anticipo.

Per poter usufruire di questa misura, è necessario presentare domanda all’INPS, l’ente previdenziale che gestisce le pratiche pensionistiche in Italia. La domanda può essere inviata tramite il portale online dell’INPS, oppure rivolgendosi a un patronato che possa assistere nella compilazione e nell’invio della richiesta. È importante tenere a mente che i requisiti contributivi devono essere stati effettivamente raggiunti prima di presentare la domanda, altrimenti si rischia di dover aspettare ulteriori mesi per accedere alla pensione.

In sintesi, la pensione anticipata ordinaria rappresenta una valida opportunità per chi desidera lasciare il mondo del lavoro prima dell’età prevista dalla Legge Fornero. Se rientri tra coloro che possono soddisfare i requisiti, ti conviene valutare seriamente questa opzione, soprattutto considerando l’incertezza sulle misure pensionistiche future.

Articoli recenti

I più letti