Una famiglia in difficoltà, cercando aiuto sul dark web, ha risposto a un messaggio sconcertante di un uomo di 50 anni da Milano: “La figlia che età dovrebbe avere più o meno per piacerti?”. L’individuo, ora identificato come un pedofilo, mirava a sfruttare le ragazze madri e le famiglie in ristrettezze economiche, offrendo loro denaro in cambio di atti sessuali con le loro figlie. Grazie all’intervento della polizia postale, l’uomo è stato arrestato. All’interno del suo computer, sono state rinvenute oltre 400 foto e video pedopornografici.
Scoperto grazie a una segnalazione dalla polizia canadese
La polizia canadese, individuando un indirizzo da cui era stata caricata una foto pedopornografica su un sito frequentato da pedofili nel 2019, ha avviato un’indagine che ha coinvolto anche la polizia postale italiana. Quest’ultima ha tracciato l’attività online dell’uomo, rilevando che tra il 2019 e il 2022 aveva distribuito oltre 400 tra foto e video pedopornografici. In un dato momento, l’uomo ha intensificato la sua ricerca di giovani sul dark web, pubblicando annunci in cui offriva denaro a ragazze madri o famiglie in gravi difficoltà economiche.
Approcci inquietanti e ricerca di vittime online
Aumentando la sua audacia, l’uomo aveva dichiarato in un messaggio: “Ora basta, ho talmente tanto materiale. E’ ora di fare sul serio”. Questa affermazione segnalava il suo intento di cercare vittime reali con cui avere rapporti sessuali. Tuttavia, quando ha tentato di avvicinare delle ragazzine su Skype, queste, rendendosi conto della sua età e delle sue reali intenzioni, hanno interrotto ogni comunicazione con lui.
Comunicazioni sconvolgenti con genitori sul dark web
Pur essendo bloccato da potenziali vittime, l’uomo ha ottenuto risposte sul dark web. Una famiglia in particolare gli ha chiesto dettagli sull’età desiderata per la figlia, alla quale il pedofilo ha risposto con specifiche inquietanti relative alle sue preferenze di età. In seguito a queste rivelazioni e all’ampio materiale pedopornografico trovato, su ordinanza del gip di Milano Roberto Crepaldi, l’individuo è stato arrestato per cessione e detenzione di materiale pedopornografico.