Una storia certamente insolita emerge da Scampia, nella periferia settentrionale di Napoli, dove una donna di 29 anni non si è resa conto di essere incinta fino a quando ha dato alla luce la sua bambina.
Nonostante l’iniziale convinzione che il neonato fosse morto, entrambe sono ora in buona salute grazie all’intervento tempestivo del servizio di emergenza sanitaria, il 118.
Il soccorso è stato attivato alle 14:47 del 27 giugno, quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto una chiamata di emergenza riferita a un “aborto in giovane donna inconsapevole della sua gravidanza“.
L’equipaggio del 118, proveniente dalla postazione Annunziata, è arrivato all’appartamento 16 minuti più tardi e ha trovato la giovane madre in bagno, con la neonata tra le braccia di un’altra donna, con il cordone ombelicale ancora attaccato.
In pochi attimi, il personale sanitario ha capito che la neonata era ancora viva. Hanno subito preso in carico la piccola e hanno monitorato i suoi segni vitali, garantendo un esito positivo a una situazione potenzialmente molto critica.
Racconta l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che ha diffuso la notizia:
Viene clampato e tagliato il cordone ombelicale dal medico del 118. Si attiva immediatamente lo Sten (servizio trasporto emergenza neonatale), che giunge sul posto e prende in carico il neonato. La madre viene trasportata dall’equipaggio della postazione Annunziata al Cardarelli. Mamma e figlia stanno bene. La bimba pesa 1,7 chili. É stato un grandioso intervento, svolto dal medico Di Iorio, dall’infermiera Sansone e dall’autista soccorritore Orabona.