Un uomo muore di cancro
dopo che i medici inizialmente attribuiscono i suoi sintomi all’ansia, secondo quanto riferito dalla sua famiglia.
Il tragico Ryan Greenan, 35 anni, di Wester Hailes, Edimburgo, si era recato dal suo medico generico a settembre, lamentando difficoltà nell’ingerire cibo e bevande. La famiglia dell’uomo, padre di due bambini, ha rivelato che il medico aveva escluso la possibilità di un cancro a causa della giovane età del paziente, suggerendo che i sintomi potessero essere legati al reflusso o all’ansia.
Tuttavia, le condizioni di Ryan non migliorarono e peggiorarono al punto da avere difficoltà persino nell’ingestione dell’acqua. Dopo un crollo sul lavoro a dicembre, ulteriori indagini hanno rivelato la presenza di un tumore alla gola, precedentemente non individuato, che si era poi diffuso ai polmoni e al fegato.
Ryan si era fidanzato con Natasha Robertson poco prima di questo tragico sviluppo. Ma purtroppo, solo tre settimane dopo la diagnosi, Ryan è deceduto a causa del cancro dell’esofago. Anche se tale condizione è più comune nelle persone di 60 anni o più, la sorella di Ryan, Kerry, esorta i medici a non sottovalutare i sintomi, anche in pazienti più giovani.
Kerry ha condiviso il dolore e la frustrazione della famiglia per la diagnosi tardiva: “Se fosse stato diagnosticato in tempo, avrebbero potuto operarlo o somministrargli la chemioterapia, ma dopo tre mesi la malattia si era diffusa e non c’era più nulla da fare.” Ha inoltre esortato chiunque avesse sintomi simili a consultare immediatamente un medico e a cercare una seconda opinione se non soddisfatti della prima diagnosi.
Secondo dati pubblicati da Cancer Research UK, il cancro dell’esofago è la quattordicesima forma di tumore più comune nel paese, con circa 9.000 nuovi casi ogni anno. In Scozia, il tasso di sopravvivenza a cinque anni per questa malattia è inferiore alla media europea, mentre in Inghilterra e Galles i numeri sono più positivi.
Ryan aveva ricevuto una trasfusione sanguigna poco dopo la diagnosi, ma senza risultati. La sua salute è peggiorata rapidamente, facendolo dimagrire notevolmente in poche settimane. Una raccolta fondi su JustGiving è stata avviata prima della sua morte, raccogliendo circa 800 sterline per le spese funebri e provvedendo ulteriori sostegni per le sue due figlie, di 11 e 8 anni.
In conclusione, Kerry sottolinea la devastazione e la rabbia della famiglia per la perdita di Ryan, insistendo sull’importanza di non sottovalutare i sintomi e di cercare cure mediche appropriate.