Paola Marella
, architetto e volto noto della televisione, è scomparsa a 61 anni a causa di un tumore al seno. La conduttrice milanese aveva ricevuto la diagnosi nel 2011, e, nonostante dieci anni di lotta, le sue condizioni sono peggiorate fino al tragico epilogo. Scopriamo di più su questa malattia: i sintomi, le possibili cure, le cause e come prevenire il tumore al seno.
Tumore al seno: cos’è
Il tumore al seno è una patologia potenzialmente grave, soprattutto se non viene diagnosticata e trattata per tempo. Secondo quanto riportato dalla fondazione AIRC, il tumore è causato dalla crescita incontrollata di alcune cellule della ghiandola mammaria, che si trasformano in cellule maligne.
Queste cellule maligne hanno la capacità di diffondersi ai tessuti circostanti e, in alcuni casi, anche agli organi più lontani. Il seno, situato tra la pelle e la parete toracica, è costituito da ghiandole e tessuto adiposo. Le cellule del seno possono tutte potenzialmente trasformarsi in cellule tumorali, ma nella maggior parte dei casi, il tumore ha origine dalle cellule delle ghiandole o da quelle che rivestono i dotti. Vediamo passo dopo passo come questo accade.
Prevenzione
Un ruolo chiave nella prevenzione lo giocano i programmi di screening nazionale, che offrono alle donne tra i 50 e i 69 anni la possibilità di effettuare gratuitamente una mammografia ogni due anni. Oltre a questo, si raccomanda di mantenere uno stile di vita salutare, con una dieta equilibrata e attività fisica regolare.
L’autopalpazione può essere utile per individuare cambiamenti nel seno, ma non è efficace quanto la mammografia. Per le donne con una storia familiare di tumori al seno, è possibile ricorrere al counselling genetico e ai test per le mutazioni nei geni BRCA 1 e 2. Nella prossima pagina andiamo a vedere quali sono i sintomi, la diagnosi e la cura.
