martedì - 22 Ottobre - 2024

Novità ticket sanitario, visite mediche e farmaci gratis: fai subito domanda, serve l’ISEE

Per ottenere l’esenzione del ticket sanitario, è necessario presentare una domanda presso l’ASL di appartenenza. Questa richiesta non viene fatta automaticamente, per cui bisogna essere proattivi e preparare tutta la documentazione necessaria. La domanda deve essere accompagnata da una copia dell’ISEE aggiornato, che attesta la situazione economica del nucleo familiare, e da eventuali altri documenti che dimostrino la propria condizione specifica.

Nel caso dei disoccupati, ad esempio, sarà necessario allegare anche la prova di iscrizione al Centro per l’Impiego. Ogni regione può avere norme leggermente diverse, per cui è consigliabile informarsi presso la propria ASL di riferimento sui requisiti e la documentazione precisa da presentare. L’ufficio ASL può fornire informazioni dettagliate su quali moduli compilare e su eventuali particolarità regionali riguardanti la soglia di reddito o altre condizioni per accedere all’esenzione.

Le categorie che possono accedere all’esenzione del ticket sanitario sono diverse e ognuna ha codici di esenzione specifici che identificano la tipologia di agevolazione:

  • Codice E01: per famiglie con figli minori di sei anni o anziani sopra i 65 anni, con un reddito complessivo che non superi i 36.151,98 euro.
  • Codice E02: per i disoccupati e i loro familiari, con un reddito inferiore a 8.263,81 euro (limite che sale a 11.362,05 euro se c’è un coniuge a carico, più 516,46 euro per ogni figlio a carico).
  • Codice E03: per i titolari di pensioni sociali e i loro familiari.
  • Codice E04: per i titolari di pensione al minimo con più di 60 anni e un reddito familiare che non superi 8.263,31 euro (anche in questo caso il limite aumenta se ci sono coniuge o figli a carico).

Una volta presentata la domanda, se accolta, l’esenzione consente di accedere a visite mediche, esami e cure senza pagare il ticket. È importante ricordare che, una volta ottenuta, l’esenzione deve essere rinnovata ogni anno, sempre attraverso la presentazione dell’ISEE aggiornato.

Oltre all’esenzione, è possibile usufruire di altre agevolazioni sanitarie che non richiedono necessariamente l’ISEE. Un esempio è rappresentato dalle detrazioni fiscali sulle spese sanitarie. Queste permettono di recuperare il 19% delle spese sostenute per sé e per i familiari a carico, purché la spesa superi la soglia di 129,11 euro. Le detrazioni possono essere richieste tramite la dichiarazione dei redditi annuale, utilizzando il modello 730 o il modello Redditi.

Infine, per chi ha patologie gravi o disabilità riconosciute, alcune regioni offrono ulteriori bonus e agevolazioni che possono includere contributi economici o agevolazioni su cure e trattamenti specifici. Anche in questo caso, è fondamentale informarsi presso le istituzioni locali per sapere quali opportunità sono disponibili nella propria regione.

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