In una scuola superiore di Cassino, in provincia di Frosinone, una giovane madre ha affrontato il primo esame di maturità con al seguito la sua neonata di due mesi. La studentessa diciottenne, che frequenta il corso di studi “Made in Italy” presso l’Istituto di Istruzione Superiore San Benedetto, ha dato alla luce la piccola a aprile.
Determinata a non rinunciare alla sua educazione e al suo futuro, la giovane madre ha fatto ingresso nell’aula dell’esame con il passeggino della bambina, attrezzato con tutto il necessario, dal latte al cambio di pannolini.
Nonostante le circostanze eccezionali, l’intero personale scolastico – dalle insegnanti alle assistenti – si è mostrato comprensivo e supportivo, tenendo d’occhio la carrozzina durante l’intera durata dell’esame e offrendo la loro assistenza alla madre/studentessa.
La piccola ha dormito per la maggior parte del tempo durante l’esame della madre, permettendo alla studentessa di concentrarsi sul suo lavoro e di consegnare il suo elaborato in totale serenità.
“La commissione esaminatrice ha creato un ambiente confortevole per la studentessa, assicurando che potesse svolgere l’esame al pari degli altri studenti”, ha dichiarato la dirigente scolastica Maria Venuti, come riportato da Il Messaggero. “Quando necessario, la studentessa è stata anche in grado di allattare la piccola, che è stata amorevolmente accudita dai professori non impegnati nell’esame di maturità”, ha aggiunto.
Secondo quanto riportato dal Corriere Roma, la studentessa madre aveva deciso di portare con sé la neonata perché non aveva trovato nessuno a cui affidarla durante il suo esame. Questa storia è un esempio di resilienza e determinazione e mostra come sia possibile conciliare le responsabilità genitoriali con gli impegni scolastici, con il giusto supporto e comprensione.