Sicuramente l’ondata di sdegno per quanto accaduto a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, non è destinata ad esaurirsi a breve. Qui infatti la giovanissima Chiara Petrolini, 21 anni, si è resa protagonista di un gesto che in Italia mancava da tempo nella cronaca nazionale.
Qualcosa che ha colpito moltissimo anche gli investigatori che mai si sarebbero aspettati un fatto del genere. Tutto, come si sa, è cominciato quando all’inizio di settembre è stato trovato un corpo di un neonato senza vita all’interno del giardino di una villetta. Da lì sono cominciate le indagini.
Tramite le analisi del DNA, gli investigatori hanno scoperto che la madre del bambino fosse proprio la 21enne. Gli investigatori, in particolare i carabinieri, sono tornati poi ad effettuare altri rilievi all’interno del giardino dove si è scoperto addirittura il corpo di un secondo neonato deceduto da oltre un anno.
Il primo decesso secondo gli inquirenti risalirebbe al 12 maggio del 2023. La ragazza ha nascosto a tutti la gravidanza, anche ai genitori che quel giorno avevano il saggio di pianoforte del figlio. Il secondo decesso invece risale al 7 agosto scorso. Dopo di ciò Chiara sarebbe partita per un viaggio a New York assieme ai familiari.
In una intercettazione ambientale i carabinieri hanno scoperto che anche la madre non sapesse nulla, e infatti i genitori agli inquirenti hanno dichiarato che la loro figlia avesse un ciclo abbondante, per questo la madre le chiede se fosse sicura di non essere rimasta in dolce attesa. La ragazza quindi nega.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è accaduto; nessuno se lo sarebbe mai aspettato, ma Chiara lo ha fatto subito dopo aver partorito.
