Nella cittadina di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, una neonata di soli 45 giorni è stata tragicamente trovata morta nella propria abitazione. Secondo le dichiarazioni dei genitori, molto giovani, alle autorità di soccorso del 118, le ustioni riscontrate sul corpo della piccola sarebbero state causate dall’acqua troppo calda usata per il bagnetto.
Gli operatori sanitari del 118 sono intervenuti nella residenza della famiglia a seguito di una richiesta di aiuto da parte dei genitori. Tuttavia, nonostante il tempestivo intervento, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso della neonata.
La piccola viveva con i genitori e due fratellini, anch’essi molto piccoli. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri e un medico legale, che hanno effettuato un primo esame sul cadavere. Le indagini sono affidate ai militari della Compagnia di Maddaloni, anch’essa in provincia di Caserta. Oltre alle ustioni, sul corpo della bimba sono state riscontrate anche ecchimosi. A causa di questi ulteriori elementi, le autorità non escludono che la causa del decesso possa non essere solo il risultato di un incidente domestico, ma possa essere legata a eventuali maltrattamenti.
In relazione alla tragedia, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo d’inchiesta e ha disposto l’autopsia sul corpo della neonata, che verrà eseguita nei prossimi giorni. Nell’ambito delle indagini, sono stati anche sequestrati i telefoni cellulari dei genitori, in vista di accertamenti tecnici ulteriori. È molto probabile che i magistrati effettueranno anche verifiche sulle condizioni di salute degli altri due figli della coppia, per escludere o confermare eventuali casi di maltrattamenti nella famiglia.