mercoledì - 18 Settembre - 2024

Luca Giurato e l’infarto fulminante, il cardiologo: “In Italia oltre 30.000 casi, ecco la causa”. Sintomi e farmaco per prevenire

Un infarto fulminante è stato la causa del decesso di Luca Giurato. “È molto probabile che si sia trattato di un infarto che ha coinvolto una grande area del muscolo cardiaco, precipitando il decesso improvviso e immediato”, spiega il cardiologo Furio Colivicchi, presidente dell’ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri). La moglie, Daniela Vergara, ha raccontato che si trovavano a Santa Marinella per “godersi l’ultimo scorcio di estate” quando l’impronosticabile è accaduto. Ma quali sono i sintomi? E le cause?

Cos’è l’infarto fulminante?

L’infarto è sempre un evento improvviso e inatteso. In alcuni casi, tuttavia, una grave ed estesa ischemia cardiaca acuta può portare a un improvviso arresto cardiaco e alla morte in tempi brevissimi. Ogni anno in Italia oltre 30.000 pazienti con infarto miocardico acuto muoiono improvvisamente, prima di poter essere assistiti e di raggiungere un ospedale.

Quali sono le cause?

L’infarto è conseguente all’improvvisa occlusione trombotica di un ramo arterioso coronarico. Questa ostruzione compromette il flusso di sangue in un’area più o meno estesa del muscolo cardiaco. Il cuore soffre quindi di una improvvisa ischemia, che può provocare gravi aritmie cardiache letali. Se il ramo arterioso occluso è di maggiori dimensioni, la zona ischemica è più ampia, il danno più esteso e le aritmie più probabili. Nel caso di Giurato, è molto probabile che si sia trattato di un infarto che ha coinvolto una vasta area del muscolo cardiaco, causando un decesso improvviso e immediato.

Quali sono i sintomi?

I sintomi di allarme includono un dolore toracico anteriore, soprattutto se associato a sudorazione fredda. La comparsa di affanno e palpitazioni indica una situazione particolarmente grave.

Cosa evitare e come si può prevenire?

La prevenzione si basa sul controllo dei fattori che predispongono alla malattia. È molto importante tenere sotto controllo la pressione arteriosa e il colesterolo. Il fumo deve essere evitato. Se si sono già avuti problemi di cuore, la terapia prescritta dal medico deve essere seguita con attenzione e senza interruzioni. In alcuni casi, l’aspirina può essere utile nella prevenzione dell’infarto, ma la valutazione deve essere effettuata dal medico.

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