sabato - 12 Aprile - 2025

L’infuso di melissa per dire basta ad ansia nervosismo e insonnia

Capita a tutti, almeno una volta, di attraversare periodi intensi in cui le giornate sono cariche di impegni, responsabilità e scadenze da rispettare. Non è raro che queste tensioni si trascinino anche nelle ore notturne, trasformandosi in ansia, pensieri ricorrenti o veri e propri disturbi del sonno. Quando la mente non riesce a “staccare”, anche dormire può diventare una sfida.

In questi casi, prima di ricorrere a farmaci, può essere utile esplorare alcuni rimedi naturali, capaci di rilassare il sistema nervoso e favorire un riposo più sereno. Tra le piante officinali più apprezzate per la loro azione calmante c’è sicuramente la melissa, che vanta una lunga tradizione nella fitoterapia per il trattamento dell’insonnia lieve e dei disturbi d’ansia.

Melissa: una pianta dalle mille proprietà

La melissa officinalis è una pianta perenne che cresce spontaneamente in molte zone d’Europa. Le sue foglie profumate di limone non solo sono piacevoli all’olfatto, ma contengono anche numerose sostanze attive: flavonoidi, tannini, mucillagini e oli essenziali. Questi composti rendono la melissa un rimedio naturale davvero completo, utilizzato sia in erboristeria che in ambito culinario.

Oltre alla sua azione rilassante, la melissa è nota per le sue proprietà antispasmodiche e carminative, utili per alleviare crampi intestinali, digestione lenta e coliti nervose. La pianta agisce anche come antivirale in alcuni casi, ed è spesso impiegata in prodotti topici contro l’herpes labiale.

Ma è soprattutto grazie alla sua capacità di lenire la mente e alleviare stati di agitazione che la melissa viene consigliata nei casi di insonnia lieve e nervosismo. In particolare, l’uso regolare sotto forma di infuso può diventare un piccolo rituale serale in grado di riportare serenità e sonno profondo.

📌 Per scoprire come preparare correttamente un infuso di melissa e sfruttarne al massimo i benefici, vai nella seconda pagina. Troverai anche le indicazioni per l’uso dell’olio essenziale e le eventuali controindicazioni.

SUCCESSIVA >>

Articoli recenti

I più letti