Classe 1986, originaria di Buenos Aires, Wanda Nara è il sogno proibito di moltissimi maschietti. Bionda, sexy, tutta curve, è un vero e proprio vulcano di femminilità, oltre che una donna davvero molto astuta e intelligente, come si evince dall’impero che è stata capace di creare.
Modella, ballerina e showgirl, Wanda è anche una procuratrice sportiva. Il gossip l’ha vista spesso protagonista per le sue vicende amorose. Come tutti sappiamo, è stata la moglie del calciatore Maxi Lopez, da cui ha avuto tre figli: Valentino, Benedicto e Constantino.
La loro love story è culminata con il divorzio, arrivato a seguito di una serie di accuse di presunta infedeltà e tradimenti. Eppure, poco dopo o in contemporanea alle pratiche di divorzio, Wanda Nara si è legata sentimentalmente a Mauro Icardi. Un legame che fece molto discutere all’epoca, essendo Icardi un grande amico di Lopez e suo ex compagno di squadra.
Il gossip ci ha ricamato in lungo e in largo attorno alla nuova relazione, eppure il 27 maggio 2014, Wanda Nara e Mauro Icardi si sono sposati e hanno avuto ben due figli, Francesca Icardi e Isabella Icardi, nate nel 2015 e nel 2016.
Il nome di Wanda Nara in queste ore sta rimbalzando sulle testate di cronaca di tutto il mondo in quanto è associato alla leucemia, malattia che l’avrebbe colpita, come riportato su numerosissimi siti, in primis argentini. Ma quali sono i sintomi a cui prestare attenzione?
Wanda Nara sarebbe malata di leucemia. La notizia da prendere con le pinze, in quanto, al momento non c’è stata l’ufficialità della diretta interessata, arriva, però, dalla terra d’origine della soubrette che è al timone dell’ edizione locale di Master Chef; in particolare dal giornalista Jorge Lanata che, durante il suo programma radiofonico a ‘Radio Mitre‘, ha comunicato ai suoi radioascoltatori quanto sta accadendo alla showgirl.
L’imprenditrice e procuratrice dell’ex attaccante dell’Inter sarebbe ricoverata presso la clinica Los Arcos dallo scorso mercoledì notte con forti dolori addominali e soffrirebbe, dalle prime analisi, di un’infiammazione della milza e di un’anomalia significativa a livello dei globuli bianchi. Dai risultati delle analisi del sangue si tratterebbe (il condizionale è d’obbligo) di leucemia. Il giornalista Lanata ha annunciato che l’imprenditrice si sottoporrà a una puntura del midollo per confermare la diagnosi.
Ma cos’ è la leucemia? A spiegarlo in modo semplice, in grado di arrivare a tutti i lettori, anche a coloro che non sono medici, ci ha pensato, ai microfoni di La Repubblica, il professore Fabio Ciceri, primario di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e presidente del GITMO.
Questo ciò che il professore ha dichiarato: “In seguito a mutazioni genetiche e a meccanismi complessi, non sempre ancor oggi del tutto chiariti, le cellule staminali possono interrompere prematuramente il loro sviluppo, oppure possono acquisire la capacità di replicarsi senza limite e diventare resistenti ai meccanismi di morte cellulare programmata (apoptosi). Quando accade questo, le cellule immature invadono il midollo, sangue e talvolta i linfonodi, milza e fegato e danno così origine alla leucemia”.
Esistono due tipi di leucemia: quella cronica, la cui diagnosi è più difficile in quanto i sintomi compaiono col progredire della malattia; e quella acuta. Quest’ultima, a differenza della prima, si manifesta, sin da subito, con sintomi a cui occorre prestare attenzione che, peraltro, peggiorano molto velocemente.
Ecco i 5 sintomi a cui prestare attenzione, in quanto “campanello d’allarme” della leucemia: 1) febbre, 2) sudorazioni notturne, 3)stanchezza e affaticamento, 4)mal di testa, 5)dolori ossei e articolari. A questi se ne aggiungono altri altrettanto importanti tra cui la perdita di peso, il pallore, sino ad arrivare a sintomi molto più severi, come emorragie lievi del cavo orale o del tratto gastroenterico e macchie della pelle. Quando la leucemia si aggrava, chi ne è colpito manifesta emorragie più profonde al cervello o a livello del tratto gastrointestinale. Attenzione alla febbre continua.