La pugile algerina Imane Khelif non parteciperà ai prossimi Campionati Mondiali femminili di boxe, che si terranno in Serbia dall’8 al 16 marzo nella città di Nis. Una decisione davvero raggelante per tutti coloro che non attendevano altro che vederla sul ring. Già nel 2024, come noto, la campionessa è stata tagliata fuori.
Ai tempi, iniziarono a circolare delle informazioni, che peraltro non sono mai state dimostrate, sull’esito degli esami della campionessa, ossia che nel suo sangue circolassero ormoni x e y.
Ricordiamo che la Khelif ha sempre difeso il suo status di donna sia sul ring che fuori dal terreno di gioco, arrivando al punto di citare in giudizio un giornale francese che aveva fatto trapelare documenti medici che indicavano che aveva presunti testicoli interni, sostenendo che fossero falsi.
Ora, l’ennesima doccia fredda, quella che ha escluso l’algerina dagli imminenti campionati mondiali, dopo lo scorso anno, in cui non rispettava, a detta dell’Iba (International boxing association), i criteri per poter partecipare. Quando si tratta di sport a così alti livelli, la situazione finisce, inevitabilmente, col far rumore, e con l’innescare polemiche e frecciatine neanche troppo velate.
Imane Khelif è stata squalificata dal mondiale femminile di boxe ma per quale motivo? Vediamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, in quanto l’annuncio, appena arrivato, ha sconvolto i tifosi della pugile algerina, campionessa olimpionica.