Mark Samson
, reo confesso del femminicidio della ex fidanzata Ilaria Sula, in una confessione agghiacciante, resa al pubblico ministero e alla gip Antonella Minnuni, ha ripercorso il delitto, commesso con lucidità e freddezza, dicendo: “Le ho dato due coltellate da dietro, con il coltello che avevamo utilizzato per tagliare la mortadella. Ilaria non si è accorta di nulla, ha gridato poco”.
Cinque lunghe ore, quelle dell’interrogatorio in cui la giudice ha rivolto domande incalzanti a Sampson. Il giovane ha confermato che Ilaria è deceduta subito. Alle 11 del mattino del 26 marzo, quando ormai Ilaria era spirata, Mark l’ha messa in due sacchi, che aveva in cucina, realizzando pian piano che cosa aveva fatto e che “era un problema più grande di lui” . Gli è venuta in mente una frase del nonno, pronunciata prima di morire, questa: ‘A tutto c’è una soluzione, tranne che ai deceduti”.
Un racconto da pelle d’oca, in quanto a quel punto, Mark ha controllato se Ilaria fosse viva. Non lo era, così, riversa per terra, le ha messo un sacco sulla testa fino al bacino, rimanendo immobile e traumatizzato per quello che aveva fatto, sentendosi vuoto. Così ha deciso di nasconderla in una valigia che aveva trovato nella camera dei suoi genitori.
Ha avvolto il corpo della studentessa in altri due sacchi, uno sulla testa della valigia e l’altro sui piedi. Samson avrebbe poi provato a depistare, spacciandosi per Ilaria nelle chat con le amiche. Poco dopo il delitto, fingendosi Ilaria, ha scritto ad un’amica della 22enne: “Sofi, non so se sto per fare una cazz…, ma vado a casa di un tizio che ho conosciuto per strada”, tanto che l’amica, ignara di tutto, le ha risposto come avrebbero risposto tutte, ossia: “Stai attenta”. Samson, imperterrito, le ha allegato una foto di un ragazzo a petto nudo su un’altalena, proseguendo: “Ci siamo visti all’uscita della Sapienza e mi ha chiesto se mi andava di uscire oggi, così a caso”, per rendere la sua messinscena il più credibile possibile.
Quando l’amica ha chiesto alla finta Ilaria se avesse consumato un rapporto intimo col giovane, si è sentita rispondere da Samson: “Ho fatto la birichina”. Quando l’amica ha chiesto alla finta Ilaria di inviarle la posizione e di video-chiamare, la risposta è stata: “Non posso ciccia scusa, sono nella mer…, ma riesco a uscirne da sola”. L’ultimo messaggio è quello in cui la maschera di Samson è crollata: “Ti saluto, chiunque tu sia”.