Quando si parla di Alzheimer, ci sono alcuni sintomi meno evidenti che possono comunque segnalare l’inizio della malattia. Ecco cinque sintomi importanti che, secondo gli esperti, non devono essere ignorati:
Cambiamenti nel sonno
Le persone con Alzheimer possono sperimentare cambiamenti significativi nelle abitudini di sonno. Questo include difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli durante la notte e un aumento della sonnolenza diurna. Come spiega la dottoressa Gill: “I cambiamenti nelle abitudini di sonno sono abbastanza comuni nelle persone con malattia di Alzheimer”.
Evitare il contatto sociale
L’isolamento sociale è un altro sintomo precoce della malattia. Le persone affette da Alzheimer tendono a perdere interesse nelle interazioni sociali e nelle attività che prima apprezzavano. Questo può essere un segnale preoccupante, soprattutto se il cambiamento è improvviso. “L’isolamento sociale può essere un indicatore precoce della malattia”, aggiunge Gill.
Confusione nell’uso del linguaggio
Le difficoltà nel linguaggio, come la perdita delle parole comuni o la confusione nel parlare, possono rappresentare un segnale importante. “Succede con le parole comuni e non con quelle più complicate”, afferma il dottor RJ Tesi, sottolineando quanto questo fenomeno possa compromettere le comunicazioni quotidiane.
Difficoltà sul lavoro
La malattia di Alzheimer può compromettere la capacità di gestire compiti complessi, come quelli richiesti nell’ambito lavorativo. Secondo il dottor Tesi, “La funzione esecutiva è il compito più complicato per la mente umana: richiede il calcolo di rischi, benefici e l’impatto sugli altri”, un’abilità che tende a deteriorarsi con la progressione della malattia.
Non pensare troppo alle decisioni da prendere
Infine, dimenticare frequentemente di pagare bollette o prendere decisioni sbagliate può essere un sintomo di Alzheimer. Mentre commettere errori occasionali è normale con l’età, per chi soffre di Alzheimer questo comportamento può diventare cronico. Il neurologo Anjali Patel spiega: “Per coloro che hanno l’Alzheimer, il fenomeno può essere un po’ più grave”.
Riconoscere tempestivamente questi sintomi può fare una grande differenza nella gestione della malattia, permettendo ai pazienti e alle loro famiglie di adottare strategie efficaci per affrontarla.
