Sabreena Henderson
, una trentenne californiana, ha compiuto un gesto di straordinaria generosità, agendo senza esitazioni. Si è offerta come madre surrogata per suo fratello e suo marito, partecipando attivamente alla nascita del loro bambino.
La procedura ha coinvolto l’utilizzo dei suoi ovuli e dello sperma del cognato. Da questa unione è nato un bambino che Sabreena descrive come “il mio nipote molto speciale”. Secondo quanto riportato dal Mirror, la donna si è espressa disponibile a un secondo parto, poiché “all’amore fraterno non c’è mai limite”.
Il percorso ha avuto inizio nel 2020, quando Shane Petrie, il fratello di Sabreena, ha manifestato il desiderio di diventare padre. A 33 anni, Shane, insieme a suo marito Paul, si è trovato di fronte all’ostacolo di non poter concepire autonomamente un bambino. Sabreena, già madre di quattro figli, non ha esitato a proporsi per aiutarli, offrendo i suoi ovuli per il processo.
Tristan, il bambino nato da questa collaborazione, è venuto al mondo a settembre dell’anno scorso. Ora, è immerso nell’affetto di Shane, Paul e Sabreena. Un anno dopo la nascita, Sabreena si sente “orgogliosa” del suo ruolo e ha ribadito la sua disponibilità a ripetere l’esperienza per regalare a Tristan un fratellino. Ha lodato Shane e Paul definendoli “due genitori meravigliosi” e ha espresso il suo immenso amore per Tristan, affermando “Io provo immenso amore nei confronti del bambino, perchè ho aiutato a farlo nascere”.
Sabreena ha chiarito che non esistono ambiguità nella loro situazione familiare: “Tristan appartiene a loro. Non è mai stato mio, lui è solo molto speciale”.