venerdì - 22 Novembre - 2024

Hai questa pianta in casa? Potrebbe attirare energie negative

Il Feng Shui, l’arte cinese di organizzare gli spazi per promuovere il flusso armonioso dell’energia, suggerisce che alcune piante, pur non essendo intrinsecamente negative, possono portare influenze indesiderate nelle abitazioni. Ecco un elenco dettagliato di queste piante e le ragioni della loro sconsigliata presenza in casa.

Cactus

I cactus, con le loro caratteristiche spine appuntite, sono spesso scelti per la loro facilità di cura e l’estetica unica. Tuttavia, nel Feng Shui, sono considerati simboli di disarmonia e conflitto, soprattutto se posizionati vicino all’ingresso principale o nelle camere da letto. Creduti capaci di rendere l’atmosfera domestica più tesa e irritabile, sono consigliati solamente per gli spazi esterni.

Piante Velenose

Le piante velenose, nonostante la loro innegabile bellezza, sono viste come emanatrici di energia negativa nel Feng Shui. È quindi sconsigliato posizionarle all’interno degli spazi abitativi, poiché potrebbero rilasciare energie dannose. È preferibile coltivarle in spazi aperti come terrazzi o giardini, dove la loro presenza non interrompe l’equilibrio energetico interno.

Piante Morenti, Appassite e Artificiali

Le piante che mostrano segni di trascuratezza o deperimento sono considerate negative nel Feng Shui, in quanto ostacolano il flusso di energia positiva e diffondono un’aura di energia stagnante. È fondamentale curarle regolarmente per mantenere un ambiente sano e energetico. Le piante artificiali, d’altra parte, dovrebbero essere limitate, poiché rappresentano simbolicamente persone o intenzioni negative, e quelle di plastica sono considerate dannose per l’ambiente.

Garofani

Nel Feng Shui, i garofani sono creduti di tendere ad assorbire energia positiva, restituendo energia negativa nell’ambiente circostante. Questa caratteristica è ritenuta causa di squilibri energetici e di un impatto negativo sull’umore degli abitanti.

Tradescantia e Sanseveria

La Tradescantia, conosciuta come ‘erba miseria’, e la Sanseveria, o ‘lingua di suocera’, sono entrambe ritenute portatrici di sfortuna nel Feng Shui, a causa dei loro nomi e della loro natura. La loro presenza è sconsigliata negli spazi abitativi.

Ortensie e Bonsai

Le ortensie, simbolo di solitudine in Cina, e i bonsai, associati alla repressione della crescita naturale, sono visti come ambigui e potenzialmente dannosi per l’ambiente domestico secondo il Feng Shui.

Agave

L’agave, nota per la sua resistenza e rapida crescita, è vista nel Feng Shui come una pianta capace di assorbire tutta la positività in un ambiente, rendendola non ideale per gli spazi domestici.

La Scelta Personale Rimane Fondamentale

Sebbene il Feng Shui fornisca queste linee guida, è importante sottolineare che la percezione e l’interpretazione di queste pratiche variano da persona a persona. Molti trovano gioia e benessere nel coltivare una varietà di piante, indipendentemente dalle loro presunte proprietà energetiche. La scelta delle piante per la propria abitazione rimane quindi una decisione personale, influenz

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