Giovedì scorso, un turista tedesco è stato tragicamente rinvenuto senza vita nella sua auto situata nel parcheggio di un centro commerciale a Gassin, nei pressi di Saint-Tropez. Secondo quanto rivelato dai media locali, l’uomo aveva precedentemente cercato assistenza al pronto soccorso dell’ospedale della zona, lamentando forti dolori. Tuttavia, dopo quattro ore di attesa, ha lasciato la struttura. Resta incerto se l’abbandono sia stato una decisione personale del paziente o se è stato consigliato dai professionisti sanitari.
L’ospedale di Gassin, in questi periodi, sta affrontando notevoli sfide. A causa di una grave carenza di personale, accettano al pronto soccorso esclusivamente casi ritenuti come “emergenze vitali”. La moglie del defunto turista ha tragicamente scoperto il corpo del marito nella loro auto e ha immediatamente allertato i servizi di emergenza. Sfortunatamente, all’arrivo dei paramedici, il decesso era già avvenuto.
Questa devastante notizia emerge in un contesto in cui numerosi ospedali francesi sono sottoposti a intense pressioni. Alcuni, tra cui l’ospedale di Saint-Tropez, hanno persino dovuto chiudere temporaneamente le loro porte. Specificatamente, l’ospedale ha sperimentato la sua decima chiusura parziale tra il 9 e il 10 settembre, principalmente a causa di una mancanza di risorse e di personale qualificato.