sabato - 26 Aprile - 2025

Forte scossa di magnitudo 4.8 in Sicilia: la situazione

Nelle testimonianze di chi ha avvertito la scossa di terremoto di oggi a Messina si parla di lampadari in movimento ma anche di tavole e divani che si sono mossi distintamente. “Messina centro, quinto piano, si è mossa la sedia con le rotelle su cui lavoro”, “Sentita al sesto Piano a Trapani”, “Oscilla mento in auto a Messina” sono alcune delle testimonianze.

Protezione civile ai sindaci:  “Terremoto forte, controllate le strutture”

Al momento fortunatamente non vengono segnalati danni a persone o cose alle centrali operative anche se lo spavento è stato tanto, sopratutto alle Eolie. Al momento “non si registrano danni” a Palermo per la scossa di terremoto hanno confermato i Vigili del fuoco spi3ìegando che per ora è giunta una sola richiesta per una verifica di controllo in una scuola a Cefalù. La Protezione civile però avverte i sindaci di controllare le strutture.  “Stiamo per fare un avviso urgente ai sindaci dei comuni interessati dal terremoto di oggi pomeriggio per invitarli a controllare le strutture più a rischio e mantenere un livello di attenzione molto alta, perché la scossa di terremoto è stata forte”. Lo ha detto all’Adnkronos il capo del Dipartimento della Protezione civile della Regione siciliana Salvatore Cocina, dopo la scossa di terremoto di oggi.

“Per questa volta siamo stati fortunati” ha detto a RaiNews24, il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, in merito allo sciame sismico che ha interessato l’arcipelago delle Eolie. “C’è stata un poco di paura tra gli isolani. La scossa è stata consistente. Qualche piccola frana è stata segnalata nell’isola di Alicudi. Per il resto non si notano altri danni” ha aggiunto, concludendo: “Non sono stati segnalati al momento danni a case. Ad Alicudi e Filicudi si stanno eseguendo dei sopralluoghi”. “Il terremoto non si è percepito molto forte sulla terraferma. Ho sentito poco fa anche la Prefettura per avere un ulteriore conforto, ma neanche a loro risultano danni. La scossa è stata al largo delle isole Eolie, si è sentita soprattutto sul mare. Mi auguro non ci siano ulteriori scosse” ha detto invece all’Adnkronos il sindaco di Messina Federico Basile.

“Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini” ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Ingv: “Scossa alle Eolie dovuta allo scontro tra Sicilia e Tirreno”

“La zona colpita dal terremoto si trova in una fascia che corre da est verso ovest, grossomodo da Ustica alle Eolie, che è notoriamente una zona in cui la parte nord della Sicilia sta convergendo con la parte meridionale del Tirreno generando terremoti di tipo compressivo”, lo afferma il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Carlo Doglioni, che aggiunge: “È escluso ogni tipo di legame con i recenti terremoti di Santorini, che invece rientrano in un contesto geodinamico completamente distinto e separato. L’evento rilevato oggi alle Eolie, come osserva il direttore dell’Osservatorio Etneo di Catania Stefano Branca, è stato di media intensità e profondità, in linea con l’attività sismica della zona interessata”

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