Lo scandalo dell’estate della Torino bene
coinvolge Massimo Segre, noto finanziere torinese di una delle famiglie più rilevanti della città e associato a Carlo De Benedetti, e Cristina Seymandi, ex collaboratrice strettissima dell’ex sindaca Chiara Appendino e successivamente candidata al Consiglio comunale con la lista di centrodestra Torino Bellissima.
I due, figure eminenti dell’alta borghesia torinese, avevano una relazione d’amore complessa e duratura. Hanno recentemente invitato circa 150 amici per, apparentemente, annunciare il loro imminente matrimonio. Tuttavia, quando Segre ha preso la parola per fare quello che sembrava un discorso d’amore, ha rivelato un drammatico colpo di scena.
Ha iniziato affermando che avrebbero dovuto annunciare il loro matrimonio in ottobre, ma poi ha detto che voleva regalare a Cristina la “libertà di amare” qualcun altro, un noto avvocato di cui era evidentemente più affezionata. Segre ha poi rivelato che sapeva delle affinità profonde tra Seymandi e questo avvocato, sia mentali che sessuali. Ha anche menzionato una precedente relazione di Cristina con un noto industriale.
Continuando il suo discorso, Segre ha esposto il suo dolore e la sua delusione, concludendo che la loro storia d’amore finiva quella sera. Ha consigliato a Seymandi di andare a Mykonos con il suo avvocato, sottolineando che il viaggio era già pagato, così come un altro viaggio in Vietnam con sua figlia. Ha offerto la possibilità di una futura collaborazione professionale ma ha chiaramente affermato che la loro relazione personale era finita.
Questo drammatico annuncio ha scatenato una grande attenzione mediatica. Tuttavia, la scelta di Segre di rivelare pubblicamente dettagli così privati potrebbe portarlo a delle conseguenze legali. Cristina Seymandi sta valutando l’idea di presentare una denuncia per violenza privata a causa dell’umiliazione pubblica.