In base alla percentuale di invalidità riconosciuta dai medici, si possono ottenere relative agevolazioni. Più sarà alta la percentuale, più si potrà avere diritto alla pensione e le relative esenzioni.
- invalidità pari o superiore al 34%(soglia minima): prestazioni di carattere socio-assistenziale quali, ad esempio, prestazioni protesiche e ortopediche;
- invalidità pari o superiore al 46%: iscrizione al collocamento mirato;
- invalidità pari o superiore al 50%: congedo straordinario per cure (se previsto dal Ccnl);
- invalidità pari o superiore al 67%: esenzione parziale pagamento ticket per visite specialistiche, esami e diagnostica strumentale.
- invalidità pari o superiore al 74%: assegno mensile di assistenza;
- invalidità pari al 100%: pensione d’inabilità
Malattie croniche: quali sono?
Ecco di seguito l’elenco delle malattie croniche per la pensione d’invalidità.
Malattie croniche dell’apparato cardiocircolatorio
- aritmie gravissime: invalidità dall’81 al 100%;
- coronaropatia gravissima sino all’allettamento o ipocinetica da scompenso cardiaco cronico terminale: invalidità dall’81 al 100%;
- miocardiopatie con insufficienza cardiaca gravissima sino all’allettamento o ipocinetica da scompenso cardiaco cronico terminale: invalidità dall’81 al 100%;
- trapianto cardiaco complicato: invalidità dal 61 al 100%;
- valvulopatie di grado severo scompensate: invalidità dall’81 al 100%;
- difetto interatriale (dia) – stadio IV – dia di grado severo. Gravi esiti di chiusura di dia. Inoperabile: invalidità dal 71 al 100%;
- difetto interventricolare (div) stadio V: invalidità dall’81 al 100%;
- pervietà del dotto arterioso stadio V: invalidità dall’81 al 100%;
- pericardite cronica o esiti di pericardite cronica – stadio V: invalidità dall’81 al 100%;
- cardiopatia ipertensiva scompensata: invalidità dall’81 al 100%;
- trapianto di cuore e polmoni complicato, la percentuale ottenuta va considerata in concorrenza con la valutazione di base del trapianto cuore – polmoni: invalidità dal 71 al 100%;
- arteriopatia ostruttiva cronica periferica con ischemia cronica e dolore a riposo con lesioni trofiche estese o gangrena: invalidità dall’81 al 100%.
Malattie croniche dell’apparato respiratorio
- broncopneumopatie asmatiche severe: invalidità dall’81 al 100%;
- broncopneumopatie ostruttive severe: invalidità dall’81 al 100%;
- broncopneumopatie restrittive severe: invalidità dall’81 al 100%;
- interstiziopatie severe: invalidità dall’81 al 100%;
- trapianto di polmone complicato: invalidità dal 71 al 100%.
Malattie croniche dell’apparato digerente
- stenosi esofagea con ostruzione serrata che richiede una gastro/entero-stomia: invalidità al 100%;
- cirrosi epatica classe C di childpugh (punteggio superiore a 9): invalidità dall’81 al 100%;
- trapianto di fegato complicato: invalidità dal 61 al 100%;
- trapianto di intestino complicato: invalidità dal 61 al 100%;
- malattie infiammatorie croniche intestinali (III e IV classe): invalidità dal 61 al 100%.
Malattie croniche dell’apparato urinario
- insufficienza renale terminale in emodialisi trisettimanale complicata da cardiopatia ischemico ipertensiva e/o cardiomiopatia e/o ipotensione grave e/o neuropatia e/o osteodistrofia e/o anemia grave e/o sindrome emorragica: invalidità al 100%;
- trapianto renale con complicanze: invalidità dal 51 al 100%.
Malattie croniche dell’apparato endocrino
- diabete mellito con complicanze moderate: invalidità dal 61 al 100%;
- acromegalia con complicanze: invalidità dal 21 al 100%;
- sindrome di cushing con complicanze: invalidità dal 21 al 100%;
- insufficienza corticosurrenale con plurimi ricoveri per crisi surrenaliche recidivanti: invalidità al 100%.
Malattie croniche dell’apparato neurologico
- sclerosi multipla EDSS pari o superiore a 6: invalidità del 100%;
- demenza vascolare con cdr 2-5: invalidità del 100%;
- morbo di Alzheimer con cdr 2-5: invalidità del 100%;
- morbo di Parkinson –stadio 4 – 5 di hy (severa disabilità; ancora in grado di camminare o stare in piedi senza assistenza – obbligato alla sedia a rotelle o costretto a letto, a meno che aiutato) o stadio 3 con gravi effetti collaterali da farmaci antiparkinsoniani: invalidità dal 91% al 100%;
- epilessia con crisi plurisettimanali generalizzate o parziali complesse: invalidità dal 91% al 100%;
- emiplegia: invalidità dall’81 al 100%;
- paraparesi con deficit di forza grave: invalidità dall’81 al 100%;
- paraplegia: invalidità del 100%;
- tetraparesi con deficit di forza medio: invalidità dal 91 al 100%;
- tetraparesi con deficit di forza grave: invalidità del 100%;
- atassia cerebellare con disabilità grave o totale: invalidità del 100%;
- afasia di livello 1 o 0 alla asrs: invalidità dall’81 al 100%;
- mielomeningocele in associazione con deficit radicolari lombosacrali e sfinteriali: invalidità dall’81 al 100%;
- mielomeningocele associato ad arnold-chiari di tipo II e/o idrocefalo: invalidità del 100%;
- miopatie con grave astenia prossimale grado 5 mdrs: invalidità dal 91 al 100%;
- distrofia di duchenne: invalidità del 100%.
Invalidità: le malattie psichiche
- disturbo amnesico persistente indotto da sostanze (tipo korsakoff): invalidità del 100%;
- schizofrenia di tipo disorganizzato, catatonico, paranoide, non specificata (deficit grave): invalidità del 100%;
- schizofrenia residuale (deficit grave): invalidità del 100%;
- disturbo schizoaffettivo (deficit grave): invalidità del 100%;
- depressione maggiore, episodio ricorrente (deficit grave): invalidità del 100%;
- disturbo bipolare I (deficit grave): invalidità del 100%;
- anoressia nervosa (deficit grave): invalidità dal 75 al 100%;
- ritardo mentale grave e profondo: invalidità del 100