Quando si affronta il tema di come eliminare l’eccesso di cerume, emerge inevitabilmente la curiosità riguardo al motivo della produzione di questa sostanza e alla sua funzione specifica. Il cerume rappresenta il risultato di un processo fisiologico, originato dalle ghiandole sudorifere che si trovano nel canale uditivo esterno.
Questa particolare sostanza ha un ruolo cruciale nel prevenire la macerazione del condotto uditivo, offrendo una barriera protettiva. Possiede, inoltre, proprietà antibatteriche significative e mantiene un pH acido, caratteristiche fondamentali che contribuiscono a rendere il canale uditivo un ambiente estremamente inospitale per gli agenti patogeni.
Si osserva che la quantità di cerume prodotto varia da persona a persona, principalmente a causa di fattori genetici. Inoltre, la produzione di cerume può incrementare in risposta alla presenza di ambienti eccessivamente polverosi o inquinati. Questo aumento è una risposta dell’organismo nel suo tentativo di eliminare i patogeni e proteggere l’orecchio.
Un aspetto fondamentale da considerare è che una pulizia troppo frequente e invasiva delle orecchie, in particolare tramite l’uso dei cotton fioc, può rivelarsi non solo controproducente, ma anche potenzialmente pericolosa. Per rimuovere il cerume in maniera sicura ed efficace, è consigliabile ricorrere a un rimedio completamente naturale.
Per prepararlo, si mescolino in una tazza due parti uguali di acqua tiepida e acqua ossigenata al 3% o meno. Utilizzando un contagocce, si applichino circa 10 gocce di questa miscela in ciascun orecchio, mantenendo la testa inclinata su ciascun lato per circa 3-5 minuti, affinché la soluzione possa agire efficacemente.
Successivamente, è necessario inclinare la testa sul lato opposto per facilitare la fuoriuscita del liquido. Il processo si conclude con un accurato risciacquo delle orecchie utilizzando acqua tiepida, per rimuovere eventuali residui della soluzione e del cerume disciolto.