Due giovani individui, nel tentativo di realizzare un video virale per la piattaforma TikTok, hanno finto un malore per “scroccare un passaggio” in ambulanza da Coriano a Riccione. Il video, in cui i due ammettono esplicitamente di aver chiamato il 118 per ottenere un passaggio gratuito, ha rapidamente accumulato oltre 50.000 visualizzazioni e 8.000 “like” in soli 22 ore, oltre a centinaia di condivisioni. I responsabili, due giovani milanesi di origine magrebina, sono stati denunciati penalmente dall’Ausl Romagna e identificati dai carabinieri. Saranno ora indagati per interruzione di pubblico servizio e procurato allarme.
Il Trasporto al Pronto Soccorso e le Conseguenze Legali
L’Ausl Romagna ha fornito ulteriori dettagli sull’incidente, spiegando che “gli operatori del 118 hanno eseguito le procedure in modo corretto e puntuale, attenendosi alle informazioni fornite dal chiamante”. Questo includeva l’equipaggio dell’ambulanza, che ha trasportato il ragazzo che si fingeva malato e il suo accompagnatore al Pronto soccorso di Rimini. Lì, sono state effettuate le procedure di triage e accettazione. Dopo un breve periodo di tempo, i due si sono allontanati spontaneamente dal Pronto soccorso.
La vicenda solleva interrogativi seri sul rispetto del servizio ambulanza e sulle conseguenze che tali azioni irresponsabili possono avere. Non solo un simile comportamento può distrarre risorse preziose dai veri bisogni di emergenza, ma costituisce anche un crimine punibile per legge. Nel caso specifico, i due responsabili saranno indagati per interruzione di pubblico servizio e procurato allarme, con potenziali ripercussioni legali significative. L’incidente dovrebbe servire da monito per tutti coloro che cercano di abusare dei servizi di emergenza per fini personali o per il semplice desiderio di viralità sui social media.