Nel 2024, l’INPS erogherà un milione e 330 mila Carte. Entro lo scorso 24 luglio, l’ente della previdenza sociale ha inviato gli elenchi dei beneficiari ai Comuni. Le amministrazioni, entro 20 giorni, dovranno convalidare i nominativi e verificare la residenza dei destinatari del Bonus. Una procedura, dunque, che dovrà terminare entro Ferragosto. Poi l’INPS potrà finalizzare gli elenchi (avrà 10 giorni di tempo) e trasmetterli a Poste Italiane entro il 24 agosto. Contemporaneamente, gli elenchi saranno pubblicati sui siti dei Comuni.
Solo a settembre, infine, scatteranno le erogazioni delle Carte che dovranno essere ritirate presso un Ufficio Postale dopo l’arrivo di un SMS di avviso. L’importo erogato nel 2024 sarà di 500 euro e servirà per fare la spesa alimentare, per fare carburante e per acquistare un abbonamento ai trasporti pubblici locali. La misura è dedicata alle famiglie con ISEE entro i 15 mila euro e minimo tre componenti. Una novità dell’anno in corso è la non compatibilità della Carta Dedicata a Te con la Carta Acquisti del valore di 80 euro bimestrali.
Concludiamo con una brutta notizia. Probabilmente la misura non sarà confermata nel 2025 perché il Governo ha bisogno di risorse per ridurre il debito pubblico come richiesto dall’Unione Europea. Questa situazione rende ancora più cruciale per le famiglie italiane approfittare del Bonus finché è disponibile. L’introduzione di questo Bonus ha rappresentato una boccata d’ossigeno per molte famiglie, ma la sua possibile cancellazione nel 2025 solleva preoccupazioni per il futuro economico delle stesse.
La distribuzione delle Carte Dedicata a te rappresenta un’importante iniziativa per sostenere le famiglie italiane in un periodo di incertezze economiche. Le famiglie beneficiarie dovranno seguire una procedura precisa per ricevere la carta, inclusa la verifica da parte dei Comuni e l’approvazione finale da parte dell’INPS. Una volta completato questo processo, le famiglie potranno utilizzare i 500 euro per coprire spese essenziali come cibo, carburante e trasporti pubblici, contribuendo così a migliorare la loro situazione economica complessiva.
Il Bonus di Ferragosto rappresenta un’occasione importante per molte famiglie, ma la sua potenziale non conferma nel 2025 pone la necessità di pianificare con attenzione il futuro. Le famiglie italiane dovranno monitorare attentamente le decisioni del Governo e valutare altre possibili fonti di sostegno economico per garantire la loro stabilità finanziaria nel lungo termine.
