La Tari, acronimo di Tassa sui Rifiuti, è una delle imposte locali più conosciute, introdotta per coprire i costi relativi alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Questa tassa, che dal 2014 ha accorpato precedenti tributi come la Tarsu, la Tia e la Tares, viene addebitata a chiunque possieda o detenga un immobile che sia suscettibile di produrre rifiuti. In altre parole, chiunque sia proprietario o affittuario di un immobile, ad eccezione di alcune particolari aree, è tenuto a contribuire al servizio di gestione dei rifiuti nel proprio Comune.
Un aspetto importante della Tari è che il suo importo non è fisso a livello nazionale, ma varia a seconda del Comune di residenza. Ogni amministrazione locale, infatti, stabilisce le proprie tariffe sulla base della superficie dell’immobile e della quantità di rifiuti prodotti.
Il principio su cui si basa questa tassa è il cosiddetto “chi inquina paga”, ossia che il costo del servizio di gestione dei rifiuti deve essere sostenuto in misura proporzionale all’impatto che si genera sull’ambiente. La superficie calpestabile dell’immobile e il numero di persone che lo occupano sono fattori determinanti per il calcolo dell’importo da pagare.
Tuttavia, per alcune fasce della popolazione, il pagamento della Tari può risultare particolarmente gravoso, soprattutto per chi si trova in difficoltà economica. In alcuni casi, infatti, esistono agevolazioni ed esenzioni dal pagamento della tassa, con l’obiettivo di tutelare i nuclei familiari più fragili.
Le politiche di esenzione variano da Comune a Comune, ma spesso riguardano coloro che presentano un ISEE basso, cioè l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, uno strumento utilizzato per misurare la capacità economica di una famiglia.
Se vuoi scoprire quali sono i requisiti per ottenere l’esenzione dalla Tari e come presentare la domanda, ti invitiamo a leggere la prossima pagina, dove troverai tutte le informazioni necessarie per evitare di pagare questo tributo in caso di difficoltà economiche. Scopri chi ha diritto all’esenzione e come fare per richiederla!
